Tableau

Barre o cerchi: il dilemma dei grafici più comuni

Realizzare grafici per comunicare dati non è un’azione immediata e semplice. Spesso ci si ritrova a pensare come rappresentare nel migliore dei modi il messaggio da trasmettere. Occorre soffermarsi su differenti aspetti, dalla qualità e natura dei dati, alla loro quantità, al target a cui ci rivolgiamo. Insomma, per codificare dati in modo perfetto, o quasi, sono necessarie delle conoscenze. Barre o cerchi? Scopriamo insieme la strada migliore da percorrere.

Cosa occorre sapere per realizzare un buon grafico?

Gli occhi umani percepiscono molteplici attributi che vengono codificati in modi differenti a seconda della loro rappresentazione. Dimensione, lunghezza, colore sono i tre principali aspetti da considerare nella realizzazione di un grafico. Perché ciò? Si tratta semplicemente di attributi che sono percepiti in modo pre-attentivo, ossia prima che il cervello li elabori coscientemente. Realizzare un grafico efficace significa sfruttare questa conoscenza e applicarla al lavoro da svolgere. Alcuni studi e ricerche hanno dimostrato che la maggior parte delle persone, per esempio, è molto più brava a stimare le differenze in base alla lunghezza rispetto all’area. Attenzione, quindi, quando state per impostare un grafico, ponderate bene se utilizzare barre o cerchi.   Osservate questa immagine, quale valore numerico attribuireste a D e quale a H? barre o cerchi  

Meglio barre o cerchi?

Quale tipo di grafico è meglio usare per mostrare i dati? La risposta non è specifica. In generale, occorre utilizzare quello che consente in modo più immediato e preciso al proprio pubblico di comprendere il messaggio da trasmettere. La domanda da porsi è “in che modo gli utenti possono facilmente confrontare e interpretare i dati?”. Spesso, infatti, si tende a pensare meramente all’estetica e all’impatto visivo che i grafici donano e non alle informazioni da trasmettere. Gli studi dicono meglio le barre. Grazie a esse gli utenti comprendono in modo più immediato e proficuo la bontà dei dati. Ma perché allora in molti casi vengono scelti i cerchi? Per “bellezza”, per senso estetico. Non è una regola ferrea quella di propendere per le barre, si tratta semplicemente di offrire una maggiore efficienza visiva. Quando si compie la scelta grafica, l’importante è non farlo solo per “bellezza”, ma alla base ci deve essere una motivazione giustificabile. Se siete curiosi di scoprire i valori di H e D, cliccate QUI.